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Abstract
Pneumologia
pubblicato nel Maggio - Giugno 2005 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
SIP-SPORT, Società Italiana di Pneumologia dello Sport

Attività sportiva in terza età – L’invecchiamento determina numerosi cambiamenti tra i quali quelli che coinvolgono la funzione respiratoria ovvero le variazioni del ritorno elastico polmonare e della forma della curva pressione/volume. La cassa toracica perde, con gli anni, elasticità, probabilmente a causa dell’ossificazione delle articolazioni intercostali e anche il parenchima polmonare diventa più rigido. Di conseguenza i volumi polmonari si riducono gradualmente dopo i 30 anni e il volume residuo aumenta (rimane più aria dopo un’espirazione massima). L’apparato respiratorio diventa meno efficiente. Ne consegue che la massima potenza aerobica (VO 2 max) si riduce e, di conseguenza, diminuisce la capacità massima di prestazione fisica sia aerobica sia anaerobica. Ciò non impedisce ai soggetti sani e allenati di ottenere alte prestazioni. L’azione positiva dell’attività fisica (proporzionata all’età e alla salute del soggetto) sulla longevità non è provata in maniera incontestabile, sicuramente però ha un’azione benefica sulla qualità della vita.