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Abstract
L'emozione del vento
pubblicato nel Maggio - Giugno 2001 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Giorgio Del Bello, Fulvio Bratina, Emiliana Bizzarini, Vincenzo Lamberti, Tanja Princi, Rocco Sceusa, Larissa Nevierov

Nella pratica della vela l'atleta è sottoposto a un impegno muscolare finalizzato al mantenimento posturale e direzionale, specialmente nelle piccole imbarcazioni, come per esempio l'Optimist e l'Europa. Con riferimento a queste due classi, sono state valutate, mediante la variazione della frequenza cardiaca misurata per via telemetrica, le caratteristiche dell'impegno fisico nelle diverse situazioni che il velista incontra durante una regata, in rapporto alle andature di bolina o al traverso. Tali andature, infatti, richiedono l'impiego del muscolo trapezio e l'assunzione della figura "hiking", forse tra le più impegnative nello sport nautico. Misurazioni sono state eseguite sia con ergometri, sia direttamente in mare durante alcune regate e vengono paragonate allo scopo di individuare l'errore indotto dall'assenza del fattore emotivo nelle prove a "terra".