Banner
Abstract
Fare sport con meno rischi
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 2006 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
Fabrizio Pregliasco, Stefano Schieppati

Anche se lo stato di salute generale della popolazione va migliorando, in relazione a una maggiore attenzione all’attività fisica, rimane elevata la diffusione di malattie infettive e, curiosamente, gli atleti non sono esenti dal rischio d’infezione. Soprattutto nel periodo invernale, le cronache sportive riportano la defezione di singoli o di intere squadre per l’insorgenza di malattie infettive. Esistono numerose vaccinazioni finalizzate sia a garantire la salute dell’atleta, in vista di un programma agonistico importante, sia di effettuare una prevenzione a più ampio spettro. Nell’articolo viene spiegato il fenomeno open window e si trovano riassunte le regole base da attuare per ridurre il rischio infettivo, infine è dedicato ampio spazio alle principali vaccinazioni consigliate: l’antidifterica, l’antipertosse, l’antinfluenzale e l’antiepatite A e B.
L'articolo fa parte del dossier "Quando fare sport è un pericolo".