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Abstract
Il corpo in cartella
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 2013 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
Dario Colella, Milena Morano, Cristiana Simonetti

L’educazione fisica nella scuola primaria favorisce l’apprendimento di competenze motorie e promuove la salute dei bambini attraverso gli stili di vita fisicamente attivi. Il seguente studio, svolto in una scuola primaria in Puglia, si pone l’obiettivo di valutare e confrontare le prestazioni motorie e i livelli di autoefficacia percepita, al termine del programma di educazione fisica (durata 6 mesi) proposto a un campione di bambine, suddivise in tre gruppi (normopeso, sovrappeso, obesità) secondo le differenze di Body Mass Index (BMI). Le bambine dei tre gruppi, al termine del programma didattico, evidenziano progressi nelle prestazioni motorie e nella physical self-efficacy (T0 vs T1); le bambine normopeso hanno prestazioni motorie e livelli di physical self-efficacy superiori rispetto al gruppo delle bambine classificate a rischio di sovrappeso e obesità in età adulta. Le differenze test /re-test nel BMI non sono statisticamente significative.