Le prove del crociato
Massimo Berruto, Simonetta Odella
Il legamento crociato posteriore (LCP) continua a essere un problema non completamente risolto perché, pur essendo il più forte e il più grande legamento del ginocchio, va incontro con una certa frequenza a rottura, senza tuttavia provocare, a differenza del legamento crociato anteriore, un deficit funzionale immediato ed evidente. Le conseguenze a distanza di una lesione cronica del LCP sono, tuttavia, devastanti per il ginocchio.
Nell’articolo si espongono alcune considerazioni sulla complessità anatomica e biomeccanica del LCP. Vengono, inoltre, descritti i diversi test di cui ci si avvale nell’esame obiettivo locale per la diagnosi delle lesioni a questo legamento.
L’articolo è pubblicato nell’ambito del dossier Occhio al ginocchio!