La constatazione che la tendinopatia, almeno nella sua fase cronica, è soprattutto una condizione degenerativa e che l’infiammazione gioca un ruolo minore ha portato a diversificare il trattamento terapeutico, passando da terapie che riducono il processo infiammatorio verso opzioni di trattamento che favoriscono la rigenerazione. Uno di questi trattamenti è la terapia extracorporea con onde d’urto, una modalità di terapia fisica che utilizza le onde di pressione per il trattamento della tendinopatia. La ricerca di base ha dimostrato l’efficacia di onde d’urto extracorporee per stimolare le attività biologiche che coinvolgono interazioni all’interno della cellula e fra cellula e matrice extracellulare. Queste interazioni sono alla base delle attuali applicazioni cliniche e sono in grado di aprire orizzonti sulle nuove applicazioni nella rigenerazione del tessuto.