Banner
Abstract
Il terzo nel microcosmo
pubblicato nel Settembre - Ottobre 2015 in Sport&Medicina - fascicolo n.5
Salvatore Chiodo, Giuseppe Flotti

Nel contesto di qualsiasi disciplina sportiva, l’arbitraggio, richiede il possesso di alcuni peculiari requisiti di carattere psicofisico, morali e intellettivo. Nel taekwondo, tali requisiti sono parimenti necessari per le caratteristiche assunte dalla disciplina, in particolare per la diffusione che in quest’ultimi anni lo ha reso sport olimpico, per la pressione psicologica che il pubblico e i coach esercitano durante la disputa degli incontri, per il prolungare delle manifestazioni che, in alcuni casi (gare internazionali), durano anche una settimana.