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Abstract
Cardiologia
Alterazioni dei canali ionici
pubblicato nel Settembre - Ottobre 2012 in Sport&Medicina - fascicolo n.5
Giovanna Macchi

Per canalopatie s’intende un gruppo di patologie geneticamente determinate che, in assenza di danni macroscopici del miocardio, comportano alterazioni solo a livello ultrastrutturale delle membrane cellulari e quindi disfunzione degli scambi ionici tra l’interno e l’esterno della cellula. Ciò rappresenta il substrato aritmogeno cui si deve l’elevato rischio di morte improvvisa. La loro manifestazione clinica è la sincope causata, appunto, da aritmie ventricolari minacciose, ma possono decorrere in modo silente. Fondamentale per la diagnosi, oltre all’indagine sulla familiarità per morte improvvisa, è l’elettrocardiogramma. Con questo semplice esame, infatti, si può sospettare la presenza della sindrome del QT lungo, del QT corto, della sindrome di Brugada o della tachicardia ventricolare catecolaminergica. Si discute di queste patologie e dei criteri in base ai quali è necessario vietare lo svolgimento di attività sportiva.