L’elettrostimolatore è un apparecchio nato con scopi terapeutici e riabilitativi. In seguito però, grazie anche alle innovazioni tecnologiche, sono stati forniti agli utenti, a basso costo, apparecchi generatori di corrente costante e non più di tensione, facili e sicuri, con programmi mirati e che, oltre a garantire funzionalità utili al miglioramento estetico, assicurano un incremento prestativo delle qualità motorie.
L’obiettivo di questa ricerca è stato quello di verificare che tipo di adattamento realizza lo stimolo elettrico utilizzato in contemporanea alla contrazione indotta volontariamente: una metodica, quindi, che associ le due stimolazioni (elettrica e volontaria), in modo da ovviare a tutti i problemi di controllo e di coordinazione neuromotoria.