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Abstract
Un ginocchio mondiale
pubblicato nel Settembre - Ottobre 1994 in Sport&Medicina - fascicolo n.5
Pier Paolo Mariani

Nell’ultimo decennio il tendine rotuleo si è andato via via dimostrando come un ottimo sostituto del legamento crociato anteriore (LCA) grazie alla sua proprietà tensile, facilità di prelievo, possibilità di sicura fissazione. La tecnica chirurgica di ricostruzione intrarticolare del LCA prevede una prima fase artroscopica (conferma diagnostica della rottura del LCA e trattamento di eventuali lesioni meniscali), il prelievo del tendine rotuleo e una seconda fase artroscopica (esecuzione di una trocleoplastica, dei fori ossei a tunnel completo o half tunnel, posizionamento e fissazione del trapianto). Viene quindi presentato nelle sue fasi il protocollo riabilitativo dopo ricostruzione del LCA con tendine rotuleo adottato dall’Autore. Questo mira a due scopi: recupero completo dell’articolarità e della forza muscolare del quadricipite, evitando stress dannosi sul neolegamento. L’atleta potrà riprendere l’attività sportiva in circa sei mesi. In un box è presentato il riepilogo postoperatorio.