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Abstract
Muoversi in sincronia
pubblicato nel Luglio - Agosto 2004 in Sport&Medicina - fascicolo n.4
GianPiero Grassi, Michela C. Turci, Yuri Francesca Shirai, Chiarella Sforza, Virgilio F. Ferrario

Il karate Tradizionale stile Shotokan è un’arte marziale giapponese largamente diffusa in Italia e nel mondo. Uno dei principali scopi di questa disciplina è il raggiungimento di una corretta forma nell’esecuzione dei movimenti, ottenuta attraverso la giustapposizione dei vari segmenti corporei. Pertanto, il karateka tende al perfezionamento del profilo morfologico della propria gestualità specifica.
Scopo del lavoro descritto nell’articolo è stato l’analisi quantitativa della sincronia del movimento durante l’esecuzione di un
kata a squadra, tratto dal bagaglio tecnico del karate Tradizionale. Lo studio ha permesso di valutare la capacità di eseguire in modo sincrono movimenti effettuati da una squadra di tre karateka. Inoltre, è stato possibile individuare quali parti del corpo si muovevano in modo meno accurato rispetto alle altre. Il metodo, oltre a costituire un valido supporto tecnico per il maestro, l’allenatore e gli stessi atleti, potrebbe anche essere utilizzato per verificare l’effetto di un particolare tipo di allenamento.