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Abstract
L’ora della pubertà
pubblicato nel Luglio - Agosto 1987 in Sport&Medicina - fascicolo n.4
Alan D. Rogol

Sono stati studiati gli effetti dell’allenamento intensivo sullo sviluppo puberale di giovani atlete; le adolescenti con menarca ritardato sono più alte, hanno arti più lunghi, fianchi stretti e una percentuale di tessuto adiposo inferiore. Si è ipotizzato che il menarca compaia al raggiungimento di un peso corporeo soglia e di una percentuale soglia di tessuto adiposo; in effetti recenti indagini hanno rivelato che l’età dello sviluppo può essere influenzata dalla malnutrizione e dall’aumento del dispendio energetico legato all’attività fisica; rispetto a quanto si verifica nelle coetanee sedentarie, nelle danzatrici, per esempio, il menarca e il telarca, processi mediati da ormoni ovarici, sono ritardati da 1 a 3 anni mentre il pubarca, mediato dagli androgeni, non subisce ritardi; l’amenorrea temporanea risulterebbe quindi legata ad un deficit di rilascio di GnRH ipotalamico causato da deficit energetico.