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Abstract
Sogni d'oro per ricordare a lungo
pubblicato nel Luglio - Agosto 1984 in Sport&Medicina - fascicolo n.4
Mauro Mancia

Il sonno è un ritmico alternarsi di fasi diverse in cui la mente continua a funzionare; in base ai rilievi elettroencefalografici si possono distinguere un sonno sincrono e un sonno desincronizzato detto anche paradosso perché il tracciato richiama quello di un soggetto in stato di veglia. Dal punto di vista fisiologico il sonno sincrono è caratterizzato da rilasciamento muscolare, normale attività cardiocircolatoria, respiro ritmico e profondo; è in questa fase che l’organismo si riposa e attua un recupero funzionale, dopo l’esercizio fisico. Nel sonno desincronizzato l’attività muscolare e il tono posturale sono completamente aboliti, il respiro e il ritmo cardiaco diventano irregolari e si verificano rapidi movimenti oculari (fase REM).
In questa fase l’attività mentale si struttura in un pensiero onirico, che permette l’organizzazione dei ricordi, la scarica delle pulsioni istintuali e l’elaborazione delle emozioni, utili al processo mnesico.