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Abstract
I fisiologi non sono maghi
pubblicato nel Maggio - Giugno 1988 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Duncan J. MacDougall

L’atleta va sottoposto a test che forniscano dati utili per l’impostazione dell’allenamento. Con i test da campo si esamina la prestazione in toto; il laboratorio permette valutazioni più accurate. I test che studiano una determinata via energetica sono tempodipendenti, brevi per la potenza anaerobica, alattacida e lattacida, più lunghi per quella aerobica; devono essere pertinenti, cioè valutare parametri adeguati al tipo di sport, validi, attendibili. Le misure del massimo consumo di ossigeno e della soglia lattacida sono indicate in sport di resistenza. I test di laboratorio per valutare le capacità anaerobiche sono nella maggior parte dei casi non pertinenti perché mancano ergometri specifici, quindi sono più utilizzati i test da campo. La forza del muscolo è valutabile come picco di forza sviluppato con una singola contrazione volontaria massimale; la potenza, cioè la velocità alla quale viene eseguito il lavoro meccanico, è misurata in maniera dinamica con metodica isocinetica.