Nel 1962 il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) ha pubblicato una risoluzione in cui metteva al bando i farmaci utilizzati per migliorare le prestazioni sportive. Questo per permettere una competizione leale e salvaguardare la salute degli atleti dalle rischiose complicanze derivate dall’uso di sostanze doping. I principi attivi presenti in queste sostanze vengono ricercati nelle urine degli atleti attraverso controlli effettuati in occasione di competizioni o allenamenti. Per questo anche l’uso a solo scopo terapeutico diventa rischioso. Tutte le sostanze e i metodi doping sono stati elencati dal dott. Dugal, membro della commissione medica del CIO, in una lista che viene periodicamente aggiornata e messa a conoscenza di medici sportivi e allenatori. Mentre alcune sostanze sono totalmente vietate, altre devono sottostare a limitazioni che necessitano di dichiarazione d’assunzione alla commissione medica di gara.
Tabelle: elenco CIO dei farmaci doping e dei farmaci consentiti.