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Abstract
A vele spiegate in laboratorio
pubblicato nel Maggio - Giugno 1986 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Elio Petracchi, Massimo Massarini

I gesti specifici di tutti i ruoli di bordo di una squadra di vela sono stati riprodotti in un laboratorio di fisiologia. I grinder, addetti ai verricelli, hanno mostrato un ottimo adattamento alla fatica e una miglior resa correlata ad una massa corporea maggiore. I tailer, addetti al recupero delle scotte in virata, hanno mostrato un grande sviluppo dei muscoli dell’avambraccio; in questo ruolo risultano più efficienti gli atleti veloci di peso medio con buone qualità di coordinazione motoria: si sono rilevati valori molto simili a quelli fatti registrare dal campione motociclistico Marinoni. I grafici Cyber II hanno permesso di evidenziare patologie latenti come periartriti e tendinopatie del cingolo scapolo-omerale, fornendo l’angolo di apertura articolare a cui si generava il dolore.