Per la maggior importanza data all’allenamento di resistenza la forza isometrica e dinamica sviluppata dai muscoli della coscia dei maratoneti è talvolta inferiore a quella misurata nei sedentari. Inserendo nel programma di allenamento esercizi con sovraccarichi (pesi o corse in salita ad elevata pendenza) sono stati ottenuti nei fondisti valori di forza isometrica e dinamica superiori a quelli dei maratoneti allenati in modo classico, senza influire negativamente sul massimo consumo di ossigeno; sembrerebbe quindi vantaggioso integrare l’allenamento di resistenza con quello di forza delle catene muscolari impegnate nella corsa. Anche Moser, nella preparazione per battere il record dell’ora, si è allenato per brevi periodi in salita ad elevata pendenza con rapporti lunghi migliorando la qualità della forza che, unita alla sua potenza aerobica molto elevata, gli ha permesso di spingere rapporti più lunghi.