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Abstract
C’è un grande prato verde
pubblicato nel Luglio - Settembre 2017 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Francesco Cappuccio, Elisabet Spina

Nel mondo del calcio sempre più giovani praticano l’attività sportiva su terreni costituiti da erba artificiale. Nel corso degli anni vi è stata un’evoluzione notevole per quanto riguarda l’utilizzo di materiali destinati alla realizzazione di manti in erba artificiale; infatti, le caratteristiche di questi manti oggi si avvicinano moltissimo a quelle dei terreni preparati con erba naturale per quanto riguarda i parametri sia meccanici dei terreni stessi sia specifici del gioco del calcio. L’articolo analizza, attraverso un’indagine condotta in quattro scuole calcio di società toscane, in che modo e in che misura l’utilizzo costante di questi tipi di superfici nella pratica sportiva possa influenzare il corretto sviluppo di un ragazzo in crescita e se vi sono modificazioni biomeccaniche che possono portare a microtraumi ripetuti nel tempo o, se al contrario, un terreno artificiale può prevenire alcuni traumi.