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Spalla: dalla prevenzione al riadattamento
pubblicato nel Marzo - Aprile 2014 in Sport&Medicina - fascicolo n.2

Il programma rieducativo che permetta di prevenire gli infortuni di spalla nell’atleta si basa anche sul rinforzo della core stability: si ritiene svolga un ruolo importante nel prevenire e recuperare dagli infortuni sportivi. Si tratta allora di valutarne il grado in ciascun atleta: a questo proposito sono presentati sei test clinici per la determinazione della stabilità del core, così come chiarito anche nell’articolo “ Core stability: affidabilità inter- e intraosservatore di sei test clinici”.

Laddove la biomeccanica dell’articolazione glenomerale e la cinematica scapolare avessero complicazioni dovute a discinesia scapolare (la perdita della capacità della scapola di scivolare lungo la parete posterolaterale della gabbia toracica), oltre alla rieducazione della spalla, in alcuni casi può essere utilizzato il taping neuromuscolare. Per apprendere correttamente questa metodica il Neuromuscolar Taping Institute di David Blow organizza numerosi corsi: EdiAcademy propone “Taping neuromuscolare: applicazioni in fisioterapia” tanto ad Ancona (28-29 giugno e 12-13 luglio 2014) quanto a Milano (13-14 settembre e 4-5 ottobre 2014).