Giulia Staccioli, ex bravissima della ginnastica ritmica, frequenta il teatro dal 1992. Ha conosciuto i Momix in California, con loro ha appreso ad alto livello il linguaggio del corpo e la possibilità di svilupparlo. Il suo presupposto è porre il teatro al servizio dello sport, fare cioè di quest’ultimo uno spettacolo capace di affrontare un palcoscenico che lo elevi. Così nasce Kataklò, una compagnia e uno spettacolo che porta questo nome, letteralmente dal greco antico, "io ballo piegandomi e contorcendomi".