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Abstract
A passo… di corsa
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 2003 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
Antonella Ferrario, Stefania Ghezzi, Giovanni Battista Monti

La corsa senza scarpe offre alcuni vantaggi: il piede nudo è più flessibile e, senza il peso della calzatura, si consuma meno energia. È però vero che un adulto che non si muove mai a piedi nudi tende a perdere sensibilità e che l’uso di calzature adatte previene la comparsa di numerose patologie da sport. La calzatura garantisce, quindi, al corridore un migliore attrito con il suolo.
L’utilizzo di una buona calzatura è uno dei fattori più importanti nella prevenzione dei traumi provocati dalla corsa. Le scarpe migliori, da questo punto di vista, sono quelle ad aree differenziate di portanza, ossia studiate e progettate tarando la resistenza dell’intersuola alla deformazione, in rapporto all’anatomia e ai picchi di carico che si verificano nei vari punti del piede.