Biomeccanica articolare

Nella posizione 0°, con il ginocchio in estensione completa, il fascio superficiale e quello profondo sono in massimo allungamento e forniscono la miglior tenuta all’articolazione. I movimenti in rotazione esterna/interna e in valgismo sono pressoché uguali a 0°. Con 20°-30° di flessione, la parte superficiale del legamento si detende permettendo dai 10°-20° di rotazione esterna, 5°-10° di rotazione interna e circa 3°-5° di valgismo. Con 90° di flessione del ginocchio, il range articolare in rotazione esterna può arrivare a 45° con circa 30° di rotazione interna, mentre il movimento in valgo è di circa 10°. Oltre i 90° di flessione, la parte superficiale del legamento è completamente detesa e solo il fascio profondo permette la tenuta in valgo dell’articolazione.
Dal punto di vista muscolare non ci sono muscoli che svolgono la mansione di coadiuvare il LCM nella sua funzione di stabilizzatore del ginocchio in valgo, se non in parte i muscoli della zampa d’oca (semitendinoso, gracile, sartorio).