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Abstract
Quando lo sport è cucciolo
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 1994 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
Sergio Meda

I bambini fanno sport senza saperlo già da piccolissimi. I genitori o la scuola incoraggiando e coordinando queste attività (ludiche prima ancora che motorie) producono "avviamento allo sport". Intorno ai sei anni i bambini sono già in grado di usare attrezzi sportivi.
Intorno ai sette anni, la scuola ha un ruolo determinante per il confronto che propone, interviene il desiderio di "apprendere le regole del gioco". Lo sport bambino può essere descritto come un approccio naturale per un accrescimento armonioso che garantisce la funzionalità della muscolatura, l'elasticità e quant'altro concorre allo sviluppo. L'agonismo è anch'esso evoluzione, cioè crescita naturale. Nel bambino non può mai essere imposto perché gli è connaturato. L'agonismo risiede in ognuno di noi e trova il suo presupposto nella voglia di affermarsi, di primeggiare.