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Abstract
Conoscenza critica, presupposto per un corretto giudizio di idoneità allo sport
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 1988 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
L. Palmieri

È difficile riuscire a definire con precisione il concetto di attività agonistica per un corretto giudizio di idoneità allo sport. Una circolare del Ministero (7/1983) considera sport agonistico quello praticato con continuità e sistematicità in ambito CONI, finalizzato a "prestazioni di un certo livello". Le Federazioni, quindi, hanno delineato le loro regole fra cui l’obbligo del tesseramento. Questa idoneità dovrebbe essere certificata dal Medico sportivo: differenti normative regionali, però, rendono ancora confusi l’iter, le competenze, le responsabilità. Sarebbe importante valutare l’idoneità presente, ma anche futura, soffermandosi sulle funzioni sollecitate dallo sport specifico. Solo per alcuni sport (pugilato e sport motoristici) è necessario l’accertamento dell’avvenuto recupero da infortunio.