Lo scopo di quest’articolo è di focalizzare l’attenzione di tutti coloro che s’interessano di nuoto sulla possibilità che i nuotatori manifestino un’erosione deturpante della superficie dentale. Questo a causa di un pH eccessivamente acido dell’acqua della piscina. La gravità dell’erosione è dipendente dalla resistenza soggettiva dei denti, dalle condizioni dell’acqua, dalla frequenza e dalla durata del contatto dei denti con la soluzione acida. Vengono allora fornite alcune indicazioni per eseguire una corretta manutenzione delle piscine. In particolare vengono date indicazioni per il controllo del pH: in caso di eccessiva acidità può essere opportuno aggiungere carbonato di sodio. Seguono dei consigli per la prevenzione e il trattamento dell’erosione dentale: oltre alla normale profilassi si consiglia l’uso di dentrifici al fluoro e di colluttori. Viene quindi descritta la tecnica utilizzata per applicare sui denti danneggiati un materiale del colore dello smalto che permetterà di limitare gli effetti estetici e funzionali dell’erosione.