Il muscolo è costituito da fibre, lente (L) di tipo 1 e rapide (R) di tipo 2; tutti i muscoli hanno composizione mista; tra gli atleti si osserva una prevalenza di L nei fondisti, di R nei corridori di velocità. Con il lavoro muscolare di bassa intensità si reclutano prevalentemente le L; le R vengono reclutate man mano cresce l’intensità dello esercizio fisico; durante immobilizzazione degli arti si verifica un calo della sezione muscolare per riduzione di entrambi i tipi di fibra ma l’ipotrofia delle R sembra potersi prevenire tramite contrazioni isometriche quotidiane; l’inattività determina del resto un decremento più marcato sulle capacità ossidative del muscolo che sui valori di massimo consumo di ossigeno (VO2 max); senza allenamento piuttosto diminuisce la frazione del VO2 max sostenibile per un dato periodo di tempo; non si conosce l’effetto dell’inattività sul numero dei capillari muscolari.