L’attività motoria è anche uno strumento di riabilitazione per chi con l’avanzare dell’età incontra le tipiche patologie da sedentarietà e invecchiamento: tuttavia il ruolo di quella che ormai comunemente viene considerata attività moderata sembra essere limitato a garantire sicurezza e integrità fisica, quindi la proposta motoria si riduce alla realizzazione di sedute aerobiche di basso livello tali da produrre un moderato miglioramento cardiocircolatorio e generare benessere psicofisico, ma solamente a breve termine. Sorge quindi la necessità di approfondire il ruolo di quello che viene definito allenamento di forza, da abbinare all’esercizio aerobico per completarne gli adattamenti a lungo termine.