Un nuovo farmaco per il cuore - Studi clinici ed epidemiologici evidenziano una relazione fra frequenza cardiaca elevata e morbilità cardiovascolare. La tachicardia inoltre si associa a una minore aspettativa di vita. Alla luce di ciò appaiono favorevoli tutte le manovre adatte a ridurre la frequenza cardiaca. L’allenamento è il metodo più fisiologico. Recentemente è stato sintetizzato un nuovo farmaco: la che è in grado di bradicardizzare senza alterare la conduzione e la contrattilità del miocardio.