La qualità del movimento di tutto il corpo, l’economia e la sicurezza dei gesti motorî nelle azioni sportive degli atleti o nella vita quotidiana di ogni persona nascono dal controllo dell'appoggio dell’arto inferiore che, a sua volta, dipende dall'efficienza e dall’integrazione dei segnali provenienti dai sistemi informativi afferenti (propriocettivo, visivo e vestibolare). Allora diventa importante nel processo di programmazione dell’allenamento dedicare attenzione non solo al miglioramento della muscolatura funzionale e a quella interessata ai movimenti della prestazione di gara, ma, in misura particolare, anche al miglioramento della muscolatura posturale. In questo modo si prevengono infortuni, retrazioni muscolari e si incrementa la capacità di prestazione. Gli esercizi propriocettivi, basati sulla progressiva capacità di resistere agli squilibri, danno la possibilità di un appoggio del piede sempre corretto, stimolando la muscolatura in modo da evitare delle contrazioni isolate, sollecitando gruppi o combinazioni di gruppi muscolari. La ripetizione dell’esercizio fa acquistare sicurezza, rapidità e precisione al gesto.