Dalle pianure di Argo alla Tessaglia, dalla Magna Grecia fino ad Olimpia, l'Autore ripercorre una mappa dei più famosi ippodromi dell'antichità. Il programma delle corse prevedeva sei gare: tre riservate ai cavalli adulti e tre ai puledri; ogni categoria poi contemplava tre specialità: corsa a cavallo, corsa con la biga e corsa con la quadriga. Nel 500 a.C. diventò disciplina olimpica.