L’aspetto economico legato alla gestione di un impianto sportivo si caratterizza nella maggior parte dei casi come l’erogazione di un servizio sociale a fronte del quale l’utente/ cliente ha l’esigenza di pagare un corrispettivo. Questa legittima esigenza di natura economica ha retto ed è risultata sostenibile fino a quando la maggior parte della gestione degli impianti veniva realizzata direttamente dalle Amministrazioni pubbliche. Ma oggi, che la gestione degli impianti sportivi avviene con il sistema di affidamento in concessione tramite gare di appalto, questo schema è ancora sostenibile?