La ricerca dei depositi da calcio nella parete delle arterie coronarie mediante la TAC permette di definire la severità del danno aterosclerotico vascolare. Un punteggio di calcio coronarico (CAC-score) inferiore a dieci depone per un basso rischio di eventi. Non va tuttavia dimenticato che la relazione tra severità dei processi aterosclerotici e ischemia coronarica acuta è molto complessa per cui la previsione dell’infarto è sempre incerta.
Questa metodica non invasiva e relativamente semplice, trova il miglior impiego per la valutazione prognostica di soggetti asintomatici di mezza età, giudicati a rischio intermedio in base ai noti algoritmi delle Carte del rischio. Tale popolazione, comprende anche molti sportivi amatoriali e atleti master per i quali la valutazione cardiovascolare deve essere particolarmente affidabile.