Per evitare la facile trappola del "da solo non ce la faccio, ma se mi faccio aiutare da qualcosa di artificiale posso vincere" è necessario insegnare ai giovani sportivi a fare forza sulle proprie motivazioni nella scelta sportiva. Questo è il compito degli adulti, sia genitori sia allenatori, che devono aiutare il giovane atleta a pensare in positivo, sviluppando le proprie abilità psicologiche e mantendo una vita di relazione basata su interessi positivi.