Le complesse reazioni biochimiche che portano alla formazione, all'accumulo e alla degradazione dell'acido lattico sono alla base dei meccanismi che determinano una riduzione delle capacità lavorative.
L'Autore analizza dettagliatamente il rapporto tra accumulo di acido lattico, fatica e dolore muscolare, facendo riferimenti specifici ad alcune discipline sportive. Nella seconda parte dell'articolo vengono messi a confronto due differenti metodi di recupero, attivo e passivo, al fine di identificare le modalità più adatte per consentire un rapido ritorno alle condizioni di riposo dopo un esercizio intenso.