Abstract
Un infarto atipico e precoce
pubblicato nel Aprile - Giugno 2020 in Sport&Medicina - fascicolo n.2
Giovanna Macchi

Un infarto miocardico preceduto da episodi anginosi è stato diagnosticato grazie alla competenza del cardiologo del Pronto soccorso che sulla base di alterazioni atipiche dell’elettrocardiogramma (onde T alte e appuntite in V3, V4, V5 ) associate a un modesto rialzo dei valori di troponina ha sospettato la subocclusione di un vaso coronarico. La giovane età del calciatore e la sintomatologia modesta e incostante avrebbero potuto trarre in errore. La coronarografia richiesta con urgenza ha confermato l’ipotesi evidenziando una stenosi ostruttiva nel tratto medio dell’arteria discendente anteriore. Il trattamento immediato con angioplastica e stenting ha permesso la risoluzione favorevole del caso. Da questo momento gli sforzi terapeutici dovranno concentrarsi sulla prevenzione che oltre alle cure mediche necessita di interventi sullo stile di vita. Sono infatti indispensabili l’abolizione del fumo di sigaretta, una dieta povera in grassi animali e la programmazione di un’attività fisica aerobica personalizzata, costante, regolare allo scopo di impedire la progressione dei processi aterosclerotici.