La valutazione fisica non può prescindere dalle condizioni antropometriche di un soggetto: le relazioni fra variazioni antropometriche e livello di fitness spesso vengono dimenticate nelle sessioni di valutazione della performance dei propri atleti o studenti. Generalmente ci si affida a tabelle normative non sempre costruite su vasti campionamenti multiterritoriali e che hanno distinzioni solo in base al sesso e all’età. Pur rappresentando una fonte comunque importante di paragone, rischiano di indurre in errori di giudizio perché sottendono andamenti biologici non sempre verificati (produzione ormonale) e che nei decenni variano (accelerazione secolare).