Il pugilato è uno sport traumatico con un rischio di trauma cranioencefalico e di concussione non trascurabile. Il pugilato dilettantistico è stato un esempio in cui, con successive modifiche ai regolamenti tecnici nel corso degli anni, si è giunti alla verosimile riduzione di questo rischio. Nuove e più recenti modifiche regolamentari, tuttavia, impongono un adeguato sistema di monitoraggio al fine di mantenere tale rischio sotto controllo e garantire ai pugili la massima sicurezza.