Nella valutazione del paziente affetto da lombalgia – praticante o meno un’attività sportiva – è indispensabile quanto difficile inquadrare subito l’esatto problema di base che genera il disturbo in regione lombare. Sostanzialmente l’inquadramento diagnostico si basa su tre punti cardine: le caratteristiche e l’evocazione del dolore, l’analisi e la mobilità del segmento sacrolombare, sacroiliaco e dell’articolazione coxofemorale, l’esame neurologico con il confronto degli accertamenti radiologici.