Nel caso delle discipline sportive che si svolgono in ambienti confinati (indoor), quali per esempio, le palestre, un ampio spettro di fattori, tra loro interagenti, concorre a determinare le condizioni igienico-ambientali delle strutture. Sicuramente ricoprono un ruolo di primaria importanza elementi quali il microclima, le caratteristiche strutturali e impiantistiche, la tipologia dei materiali utilizzati nella costruzione, nei rivestimenti e negli arredi, l’efficienza e il grado di manutenzione degli impianti di aerazione e climatizzazione, la frequenza di interventi di manutenzione, le attività di sanificazione e pulizia dei locali e delle attrezzature, l’affluenza di persone e il loro stato di salute e, naturalmente, il rispetto delle principali e basilari regole d’igiene collettiva e comunitaria.
Per il mantenimento di buone condizioni igienico-sanitarie in questi ambienti se, da una parte, è fondamentale la divulgazione di regole comportamentali e princìpi educativi, dall’altra, è anche utile l’applicazione di semplici norme di buon senso, a garanzia dell’igiene e della sicurezza.
L'articolo fa parte del dossier "Quando fare sport è un pericolo".