La sindrome compartimentale è una condizione in cui l’aumentata pressione all’interno di uno spazio fasciale chiuso causa un ridotto flusso sanguigno che può condurre a ischemia nervosa e muscolare. Può presentarsi in forma cronica, normalmente correlata all’esercizio e al sovraccarico, o in forma acuta, solitamente post-traumatica.
Il programma riabilitativo varia in funzione della forma: nella maggior parte dei casi il trattamento delle sindromi compartimentali croniche è conservativo e consiste nel riposo attivo, massaggio e graduale stretching, coadiuvati dall’utilizzo di terapie farmacologiche e fisiche, mentre nel caso di forme acute, che richiedono un trattamento chirurgico, il programma riabilitativo è più complesso.