In letteratura è noto che gli atleti di endurance (maratona, ciclismo, sci di fondo, triathlon eccetera) incorrono frequentemente in sindromi da carenza di ferro (Fe), classificate generalmente come “anemia dell’atleta”. Le riserve di Fe nell’organismo possono essere ridotte a causa di numerosi fattori e sulla base di queste considerazioni, nasce la necessità di mantenere maggiore equilibrio tra Fe perso durante l’esercizio fisico e quello introdotto con l’alimentazione, un equilibrio notoriamente difficile da raggiungere che tuttavia può beneficiare di alcuni accorgimenti nutrizionali.