Dall’asma al podio
Alcuni atleti di élite hanno iniziato l’attività natatoria proprio per la cura della patologia asmatica, diventando poi campioni olimpici o mondiali. Due esempi sono particolarmente significativi: Mark Spitz, vincitore di nove medaglie d’oro (due alle Olimpiadi del 1968 e sette a quelle del 1972), e Dawn Fraser, vincitrice di quattro ori e quattro argenti, hanno iniziato a praticare attività natatoria a dieci anni proprio per combattere l’asma. Ancora più significativo il caso di Tom Dolan, campione mondiale e olimpico a cui i medici avevano sconsigliato il nuoto proprio in quanto affetto da asma.
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