Abstract
Scoliosi a canestro
pubblicato nel Novembre - Dicembre 1996 in Sport&Medicina - fascicolo n.6
Rodolfo Perego, Stefano Negrini

Un’attività sportiva praticata a livello ricreativo non può danneggiare i giovani pazienti affetti da scoliosi: anzi, quando è ancora lieve è necessario praticarla tenendo presente i limiti come l’agonismo e le attività altamente mobilizzanti. La pallacanestro rappresenta uno degli sport consigliati in quanto si basa sull’equilibrio, la coordinazione, la scioltezza. La coordinazione è oculo-manuale, spazio-temporale, e intersegmentaria: soprattutto quest’ultima può divenire un ottimo aiuto per il paziente scoliotico.
Anche la pratica del minibasket è sicuramente valida per i bambini i quanto gli esercizi di base servono per sviluppare le capacità motorie, creare e rinforzare lo schema corporeo, allenare al ritmo e alla coordinazione, tutti elementi utili per imparare ad assumere posizioni corrette.