Parlare male del nuoto quale cardine del trattamento correttivo per la scoliosi è andare contro corrente. Fermo restando che il nuoto resta uno sport bellissimo, si rammenta di non spingere i ragazzi affetti da scoliosi con un’inclinazione del rachide su un piano frontale e da rotazione, sul proprio asse, delle vertebre interessate, all’attività natatoria perché sarà dannosa per la loro patologia. Sono qui illustrate le ragioni.