L’Autore evidenzia in quattro articoli quanto segue:
1) Non finiscono le morti dei pugili. L’ultimo in serie cronologica è stato Roger Espenil, 19 anni, filippino. Di certo c’è solo che le cause per cui muoiono i pugili sono diverse, tanto che non le si può definire certo un segno del destino, ma solo mancanza di intelligenza nel mondo del ring.
2) È una squadra di calcio dilettantistica della provincia trentina. Nulla di strano se non fosse che sulle sue maglie risaltano, ormai da tre anni, alcuni simboli appartenenti alla cultura fascista e nazista.
3) Rapporti davvero paternalistici sembrano intercorrere tra l’Avvocato Agnelli e il suo "pupillo" Luca Cordero di Montezemolo. Ma quando il rampollo prediletto si deciderà una volta per tutte a crescere e a diventare autonomo?
4) Tomba è stato promosso maresciallo. Una promozione giustificata dai risultati sportivi, dettata solo dall’abilità dell’atleta bolognese di destreggiarsi bene fra i paletti stretti e meno stretti delle piste bianche di Coppa del Mondo.