I "nuovi" anziani sono ben lontani da quel cliché che vorrebbe intendere la senescenza alla stregua di una malattia.
Con l'invecchiamento si creano condizioni che determinano la necessità di adattarsi a nuove situazioni: difficoltà ad accettare un corpo non più integro, decadimento di diverse funzioni, calo delle capacità motorie, eccetera. Tutti fattori che tendono a trasformare l'invecchiamento in un processo difficile, che non deve però raggiungere forme di disadattamento. A tale scopo gioca un ruolo fondamentale l'attività motoria, perché stimola un comportamento più attivo e, se svolta in gruppo, influisce beneficamente sulla socializzazione e sulle possibilità di comunicazione.