Le lesioni a carico dei tessuti molli caratterizzano sempre più le patologie traumatiche da sport. Tutte queste lesioni sono caratterizzate da un processo infiammatorio che rappresenta un meccanismo biologico di protezione da aggressioni interne od esterne. I fenomeni biologici indotti dall’infiammazione non devono essere soppressi nel loro evolversi, ma controllati: se il processo flogistico caratteristico si prolunga troppo nel tempo può trasformarsi da acuto in cronico. La terapia omotossicologica aiuta i tessuti lesi a riattivare la loro tendenza all’autoguarigione. Questa terapia biologica viene posta a confronto con la terapia allopatica: mentre la prima agisce in modo disintossicante, la seconda blocca le funzioni disintossicanti a causa del danno provocato ai sistemi immunitari. Inoltre la terapia biologica non presenta rischi collaterali e non rischia di creare conflitti in materia di doping.