La tendinopatia inserzionale prossimale rotulea è una patologia di comune riscontro in pratica clinica; in alcuni casi, tuttavia, refrattaria ai trattamenti conservativi, come la fisiocinesiterapia e la terapia strumentale. L’uso dei fattori di crescita di derivazione piastrinica per stimolare la rigenerazione tissutale, in associazione con un adeguato protocollo di riabilitazione, rappresenta un nuovo promettente approccio mininvasivo per questa patologia. Uno studio indaga l’efficacia di questa metodica nella gestione della tendinopatia rotulea refrattaria ai trattamenti tradizionali.