Ogni struttura vivente adatta la sua capacità funzionale alle richieste: per cui le strutture incrementano con l’uso, mentre si riducono di volume e di efficienza con il disuso. Un organismo ha quindi una grande capacità di adattamento in senso positivo, ma anche in senso negativo. Poiché è l’uso che crea la funzione e che mantiene la peculiarità di ciascuna di queste funzioni, meno vengono sollecitate con l’attività fisica, più queste funzioni diminuiscono la loro capacità prestativa.
Una moderata, ma costante attività fisica comporta diversi effetti positivi.