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Abstract
Deambulazione ed evoluzione
pubblicato nel Settembre - Ottobre 2003 in Sport&Medicina - fascicolo n.5
Paolo Piazza

Per l’essere umano, camminare rappresenta la forma più naturale ed essenziale di spostamento nell’ambiente. Questa attività ha accompagnato, nel corso di milioni di anni, l’evoluzione della specie umana. I diversi sistemi e apparati si sono, in un certo senso, sviluppati in modo da favorire la funzionalità della deambulazione.
Il fatto che gli esseri umani siano biologicamente programmati per la deambulazione bipede fa sì che, tra le varie forme di movimento, camminare sia quella che presenta meno controindicazioni. Per queste ragioni la camminata può essere utilizzata efficacemente anche nei programmi di riequilibrio posturale. Camminare può essere utile anche a livello della funzionalità viscerale. La combinazione di impatti ridotti con il terreno e torsioni assiali ritmiche consente, infatti, un’azione ripetuta di sollecitazione degli organi interni che ne favorisce sia la circolazione intrinseca sia l’elasticità tissutale.
Articolo pubblicato nell’ambito del dossier
Fitwalking.